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Leone de Castris Primitivo di Manduria 'Villa Santera' 2022
Nome: Villa Santera Primitivo di Manduria
Regione: Puglia
Cantina: Leone De Castris
Denominazione: Primitivo di Manduria DOC
Vitigno: Primitivo
Temperatura di servizio: 16/18 °c
Gradazione alcolica: 14.5%
flagSegnala erroreGli abbinamenti consigliati per questo vino sono con formaggi stagionati, primi piatti a base di carne e secondi di carne rossa.
Il Leone De Castris Villa Santera Primitivo di Manduria è un vino rosso pugliese che rappresenta un perfetto equilibrio tra le caratteristiche fruttate del Primitivo e un bouquet più ricco ed evoluto, grazie ad un breve passaggio in legno. Questo vino si distingue per la sua capacità di mantenere gli aromi primari dell'uva, senza essere sovrastato dalle concentrazioni dovute alle tecniche d'appassimento o ad affinamenti in legno molto lunghi.
Al naso, questo vino si apre su aromi di ciliegia, frutta rossa, note di sottobosco e spezie. Al palato è ricco e ampio, con un frutto che resta protagonista del sorso e chiude con un finale di equilibrata freschezza. Queste caratteristiche lo rendono un ottimo abbinamento per carne rossa (4/5), carne bianca (3/5), cibi speziati (4/5) e formaggi (4/5). È anche adatto come aperitivo (3/5), ma meno indicato per il pesce (2/5) e i dolci (2/5).
Le vigne da cui proviene questo Primitivo di Manduria hanno un'età di circa 40 anni e sono coltivate su terreni caratterizzati dalla presenza di argille e limo, con forma d'allevamento al tra. Questo conferisce al vino una corposità di 4/5 e un'acidità di 3/5.
Leone De Castris è un produttore di vini esteri con una lunga storia e una solida reputazione nella produzione di vini di alta qualità. La bottiglia da 0.75L ha una gradazione alcolica del 12.5%, rendendo questo Primitivo di Manduria un'ottima scelta per chi cerca un vino rosso di buon corpo e sapore senza essere troppo alcolico.
In conclusione, il Leone De Castris Villa Santera Primitivo di Manduria è un vino rosso pugliese che offre un'esperienza gustativa equilibrata, grazie alla sua combinazione di aromi fruttati e speziati e alla sua corposità e acidità moderate. Con un punteggio elevato nell'abbinamento con carne rossa, cibi speziati e formaggi, questo vino è un'ottima scelta per una varietà di occasioni e piatti.
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Leone de Castris Primitivo Di Manduria Doc Villa Santera 2022
Il gusto di questo vino è pieno e armonico, con una bella struttura che si coniuga alla perfezione con la morbidezza conferitagli dall'affinamento in botti di legno.
La cantina Leone De Castris è una delle più importanti della Puglia, fondata nel lontano 1665. Da allora, ha fatto della produzione di vini di alta qualità la propria missione, valorizzando al meglio il patrimonio vitivinicolo della regione.
La critica apprezza molto questo vino, riconoscendogli una grande personalità e un carattere spiccato. In particolare, viene elogiata la struttura complessa e il lungo affinamento in botti di legno, che conferiscono al Villa Santera Primitivo di Manduria una gradevole morbidezza.
Tra i punti di forza di questo vino, sicuramente spiccano la sua intensità e la sua complessità aromatica. Le note saporite di amarena, fragola, vaniglia, macchia mediterranea e liquirizia si fondono in un bouquet avvolgente e persistente, che lascia un piacevole ricordo sul palato.
Il colore di questo vino è un intenso rosso rubino, che già dalla vista regala una sensazione di grande concentrazione e profondità.
Il profumo del Villa Santera Primitivo di Manduria è caratterizzato da note fruttate e speziate, che si uniscono in un bouquet intenso e avvolgente.
Una ricetta perfetta da accompagnare con il Villa Santera Primitivo di Manduria può essere un piatto di pappardelle al ragù di cinghiale.
Per preparare la ricetta, occorreranno:
- 400 gr di pappardelle
- 500 gr di carne di cinghiale
- 1 cipolla
- 1 carota
- 1 sedano
- 1 bicchiere di vino rosso
- 1 bicchiere di brodo di carne
- olio extravergine di oliva
- sale e pepe q.
b.
Per preparare il ragù, tritate finemente la cipolla, la carota e il sedano e fateli soffriggere in una padella con un filo di olio extravergine di oliva.
Aggiungete la carne di cinghiale tagliata a pezzetti e fatela rosolare per qualche minuto.
Quando la carne sarà ben dorata, sfumate con il vino rosso e lasciate evaporare.
Aggiungete poi il brodo di carne e lasciate cuocere a fuoco basso per almeno due ore, finché il ragù non sarà ben cotto.
Nel frattempo, portate a ebollizione una pentola d'acqua salata e cuocete le pappardelle al dente.
Scolatele e conditele con il ragù di cinghiale.
Servite caldo, accompagnando il tutto con un bicchiere di Villa Santera Primitivo di Manduria.
Il Villa Santera Primitivo di Manduria è un vino perfetto per occasioni importanti, in cui si desidera offrire un prodotto di alta qualità e dalla personalità spiccata. Si presta bene ad accompagnare piatti dalla forte sapidità, ma può essere apprezzato anche da solo, magari in compagnia di amici o parenti.